Un piccolo elenco di strumenti per attività di OSINT più o meno spinta:
Trace Labs OSINT VM Trace Labs
@TraceLabs
OSINT Framework Justin Nordine
@jnordine
email2phonenumber Martin Vigo
@martin_vigo
SpiderFoot SpiderFoot
@SpiderFoot
Phonebook.cz Intelligence X
@_IntelligenceX
sublist3r Ahmed Aboul-Ela
theHarvester Christian Martorella
GitGot Jake Miller
@TheBumbleSec
Karma_v2 Dheerajmadhukar
@Dheerajmadhukar
Le nuove tecniche laser nel settore della pulizia dei componenti può essere utilizzata per effettuare attacchi di tipo fisico a sistemi tra cui le chiavette di accesso come quelle FIDO
Nel filmato che trovate sotto si vede la tecnica per “sverniciare” i circuiti stampati di una scheda SD
Sembrerebbe che la cifratura non sia più sufficiente a certi scopi oppure che i costi per una cifratura robusta sarebbero troppo altri
Di conseguenza, l’uso combinato di cifratura e steganografia consentirebbe di utilizzare sistemi di cifratura più “leggeri” ma allo stesso tempo proteggere adeguatamente il dato
Allo stesso tempo, per innalzare ulteriormente il livello di protezione l’abbinamento della cifratura e della steganografia è sicuramente una delle soluzioni percorribili
Sotto trovate un interessante paper a riguardo dal titolo “Double layer security using crypto‑stego techniques: a comprehensive review” di Aiman Jan, Shabir A. Parah, Muzamil Hussan, Bilal A. Malik che affronta il problema e da una visione della tecnologia disponibile
Molti, ma più spesso da chi si occupa di cyber, mi dice che proteggere fisicamente un server ha poco significato, in quanto i dati sono ben protetti e copiati in più posti
In effetti queste persone non hanno ben chiaro cosa si può fare con le giuste attrezzature, la disponibilità del hardware e un po di capacità
Anni fa, quando i monitor a LED ancora non erano usciti, e sopra le nostre scrivanie e negli ATM c’erano dei bellissimi monitor CRT, era possibile rivedere le immagini del monitor a distanze che sfioravamo i 20-25mt, senza mettere nulla nel monitor ma soltanto andando ad analizzare in RF le sue emissioni, era il tempo in cui mi occupavo di TEMPEST
Quindi quando dico che in un Data Center non deve entrare nessuno, il nessuno è nessuno, perché se entra la persona giusta, tutto quello che avete speso in protezione cyber diventa pura noia
Qui trovate il link ad un paper che spiega un Side-Channel Attack
Uno delle tecniche più utilizzate per la protezione delle pwd a bordo di applicazioni è quella del hashing delle stessa
Tra le varie funzioni disponibili Argon2 è sicuramente quella più efficace e che può parametrizzata in base alla complessità che si vuol raggiungere
Argon2 sviluppata da da Alex Biryukov, Daniel Dinu, e Dmitry Khovratovich dall’Università del Lussemburgo nel 2015 è stata vincitrice della competizione sul Password Hashing
Trovate a questo indirizzo un generatore on-line (da utilizzare per prova) mentre qui trovate la libreria
Di seguito trovare due sistemi software di cancellazione dei dati per i rispettivi OS:
Qui trovate il video per Eraser
Gli do un 7+ di incoraggiamento per l’idea … ma voi avete mai visto un qualcuno che controlla all’ingresso di una sala di esami con apparecchiature di controllo allo stato dell’arte?
Chi sa perché fa base a Milano la ditta che produce …
L’intervento di Filippo Abramo è avvenuto subito dopo quello di Mastromattei, molti i richiami da parte del presidente a Giuseppe
Per chi mi conosce, sa che per un periodo abbastanza lungo sono totalmente scomparso dagli eventi che riguardavano la Security, invece forte del fatto che la struttura a cui appartengo è sotto HR, ho iniziato a frequentare l’ambiente HR e gli eventi a loro dedicati (a partire dall’università fino alle federazioni)
Questo perché ero interessato a capire come venivano fatte le selezioni per il personale in ambito Security (qui stendo un velo pietoso) ma soprattutto per vedere come il mondo HR si stava preparando all’imminente cambiamento
Per cui ho iniziato a studiare le società di tipo esponenziale (Exponential Organization) e tutto quello che ne deriva, da qui fino ad entrare in contatto con persone come Osvaldo Danzi e Fiordirisorse, che sicuramente esprimono quanto di meglio si possa fare in ambito HR e come andrebbero fatte certe cose
Sia Giuseppe e poi il presidente ci hanno ribadito che è in atto il cambiamento, ma siamo sempre li, come si affronta questo cambiamento? Siamo preparati? Quali strumenti o metodologie ci potranno far traghettare questo cambiamento? Come l’ambito della Security si adatterà a questi cambiamenti?
C’è sicuramente un problema di cultura, qui la strada è molto lunga, complessa e passa attraverso anche la filosofia (Luciano Floridi)
Sicuramente una tra le metodologie che potranno fare la differenza per alcune aziende è OKR (Matteo Sola), è come passare da una Fiat ad un Ferrari, quindi servono persone non solo con la patente B ma che abbiamo tra le mani la capacità di gestire tanta potenza con poco peso e che sappiano fare la staccata al momento giusto per impostare la curva nel modo migliore
E il mondo della Security? Per quest’ultimo ho coniato un brand a posta, eXponential Security che si rifà alle aziende di tipo esponenziale e che ovviamente implementano metodologie OKR o similari (do per default che già siete in modalità Agile e DevOps), quindi che si trovano ad affrontare problematiche di Security (Logica/Physical/HR security) molto diverse da quelle che finora eravamo abituati ad affrontare
La pandemia di Covid non ha fatto altro che amplificare ed anticipare i tempi, ora sta a noi porci nel vortice del cambiamento e aiutare i vertici a portare in acque sicure le proprie aziende
Per chi desidera approfondire basta che mi contattiate
Con una certa puntualità vengo aggiunte man mano nuove funzionalità al già famoso cavo USB O.MG
Ora viene riproposto in versione USB C e con nuove funzionalità
Il sistema viene venduto anche nella versione di sviluppo nel caso qualcuno volesse sviluppare nuove feature anche se quelle che sono già disponibili sono più che sufficienti a fare molti danni
Il software di sviluppo lo trovate su Github
Invito quindi tutti a fare molta attenzione alle apparecchiature che vengono introdotte nelle sale rack, in quanto quello proposto nel sito si presenta come un normale cavo USB per ricaricare un cellulare, ma ovviamente c’è anche la versione senza cavo
Tale apparecchiatura è quindi facilmente occultabile e inseribile anche nelle porte USB poste all’interno delle apparecchiature
Un controllino in radio frequenza ogni tanto non fa male e chiedete al team di networking di tenere sott’occhio eventuali reti wi-fi non aziendali
Invece per tutti quelli che continuano a dirmi che i controlli di Physical Security non servono nelle sale rack in quanto tutto becappato e cifrato, gli dico dormite sonni tranquilli è state sereni in quanto è solo una questione di tempo
La cosa che mi piace sottolineare che negli anni ’80 e ’90 solo poche entità governative riuscivano ad accedere a tecnologie che potremmo equiparare al cavo O.MG, ora con solo150€ puoi giocare alla spia … e ovviamente il rischio di farsi male è molto alto
Aumento della complessità + diminuzione del costo = maggiore diffusione
Ovviamente queste pagine sono per la sola divulgazione di tale problematiche che un Physical Security Manager o un Security Manager deve ben conoscere
Se volete approfondire ecco i siti dove potete trovare hardware-1 hardware-2 e documentazione